cari amici di web che ogni tanto venite ad esplorare i miei deliri, sono da un pò di tempo approdato in quel di zelig off ,sarò presente in qualche puntata dove eseguiro' un micheal bublè de noantri che interpreta le canzoni italiane.....da la socetà dei magnaccioni a piccolo grande amore con voce languida ,e sguardo suadente.
è bello cantare i grandi classici senza sapere assolutamente cosa dicono, e travisarne completamente il significato. immaginate un incrocio tra bublè ,elvis e anche un pò di lando fiorini, che non conosce abbastanza l'italiano...ma neanche l'inglese e si butta alla garibaldina a cantare: piccolo grande ormone , vattene odore , appendere l'amore o buonanotte pisellino.
in realtà sono legato a micheal, già al ruggito facciamo una parodia su questo genere...che finisce sempre con un delirio di zizze culo e l'inevitabile pestaggio. tutto cominciò quando sentii per la prima volta dean martin cantare volare oppure torna a surriento, con l'atteggiamento tragico ,ma inconsapevole sul significato delle singole parole. come poter dimenticare: penzo chi zzongno cosi don't ricorni ma più ,mi dichingei con le mani e la fazza ti blu ,pò d'impruvisso benivo di vento arripido e incominciavo a volare ni ccelo iffinido.
che meraviglia! quei meravigliosi anni 50 riaffiorano in mè!
mi piacerebbe sapere la vostra opinione su questa mia ultima cialtroneria
... che potrete vedere nelle prossime settimane. ciao